Giuseppe Fugatti e Mirko Maccani di Cantina Roeno, dal 2003 hanno lavorato per raggiungere un obiettivo: creare un Riesling Renano della Terradeiforti ispirato alle eccellenze della Mosella. Ecco i risultati raggiunti.
Sul versante veronese del Monte Baldo nasce un progetto enologico ambizioso che porta la firma dell’azienda vitivinicola Roeno. Creare il Riesling Renano della Terradeiforti, questa l’idea di Giuseppe Fugatti e Mirko Maccani, rispettivamente direttore di produzione ed enologo della cantina. Dal 2003 i due hanno in testa un vino studiato alla perfezione, che si sposa bene con il territorio e ispirato ai grandi Riesling della Mosella che fanno scuola.
Lo studio sul terreno e il lavoro di cantina
Tutto inizia a un’altitudine che varia dai 200 ai 600 metri s.l.m., qui il Riesling Renano apprezza la buona esposizione ai raggi solari e le escursioni termiche tra notte e giorno, caratteristiche geo-climatiche capaci di unire la sapidità, la freschezza e l’acidità del vitigno, con il calore, il volume e la struttura di un terroir unico come quello della Valdadige.
Grazie alla collaborazione con l'Istituto di Viticoltura ed Enologia Geisenheim si è tenuto conto delle possibili influenze che avrebbero potuto compromettere il progetto. Quindi è stato necessario scegliere un terreno che non risentisse delle influenze mediterranee e che avesse un suolo argilloso e ghiaioso, adatto per lo sviluppo di un Riesling con la tipicità "nordica". Una volta trovata l’area, Giuseppe Fugatti e Mirko Maccani hanno provveduto alla scelta dei cloni e dei portainnesti più adatti a una vendemmia tardiva, a un’altitudine medio-alta e a un impianto guyot ad arco singolo, con densità di oltre 5500 piante per ettaro.
La tecnica di vinificazione riprende la sapienza del passato ma guarda al futuro. L'uva viene accuratamente selezionata e c'è l'impiego di mosto ossigenato che attenua le sostanze che porterebbero all'ossidazione. Il risultato è un vino fresco e pulito. Da qui il Riesling segue il suo percorso naturale attraverso una fermentazione svolta a 18-21°C, temperatura abbastanza elevata rispetto alle tecniche di cantina utilizzate oggi.
La qualità delle uve, la produzione di quantità ridotte e il prolungato affinamento prima in grandi botti di legno per 18 mesi, poi in bottiglia per 36 mesi, impreziosiscono e danno importanza a un vino dall'indiscussa eccellenza. Riesling Renano Collezione di Famiglia si rivela un bianco da invecchiamento a tutti gli effetti.
I risultati raggiunti
Nel 2009 tutto questo studio si concretizza in un Riesling Renano di altissimo pregio: una prima annata che porta ottimi risultati dando vita al Riesling Renano Preacipuus. La massima espressione di questo vitigno straordinario, tuttavia, arriva nel 2010 con il Riesling Renano Collezione di Famiglia. La scelta del nome descrive la passione e la dedizione dedicate da Roeno e dalla Famiglia Fugati al progetto: per la creazione di questo grande vino si selezionano solo le migliori partite in modo da celebrare tutte le potenzialità di un'uva complessa e affascinante.
“Per garantire uve di primissima qualità al nostro Collezione di Famiglia – dichiara Giuseppe Fugatti – dall’anno scorso abbiamo implementato in cantina una selezionatrice ottica, un macchinario che dopo la fase di diraspatura seleziona i singoli acini e ne valuta la forma, l’aspetto sano e il grado di maturazione. Questo permette la scelta di chicchi senza difetti, perfetti per la produzione di un vino di carattere”.
Cenni su Cantina Roeno
Roeno da tre generazioni si dedica alla viticoltura nella Valdadige, uno stretto corridoio di terra incastonato tra il Monte Baldo e l'Altopiano della Lessinia. Nella cosiddetta Terradeiforti, a Brentino Belluno, la famiglia Fugatti trova la propria casa, una zona di frontiera baciata da condizioni climatiche ideali per la produzione di vini importanti, aromatici, che raccontano i valori dell’azienda: l’amore per la terra, l’accoglienza e il rispetto della natura. Il Riesling Renano e l’Enantio sono i fiori all’occhiello dell’azienda vitivinicola veronese. Roeno affronta il mondo enologico con un approccio capace di coniugare le tradizioni del passato con la ricerca di metodi innovativi, il tutto per creare vini di carattere, che evolvono di annata in annata.
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