La cantina trevigiana già leader nella produzione ed esportazione di vino biologico acquista una nuova tenuta in Colle Val D'Elsa, Casale III. L'obiettivo è mettere in piedi una produzione di Chianti Colli Senesi e Olio extravergine d'oliva biologico. Spoiler: del vino si conosce già il nome.
La Settimo Pizzolato Holding, proprietaria de la Cantina Pizzolato Organic Wine Experience, non si ferma. Azienda vitivinicola veneta con oltre 8 milioni di bottiglie certificate biologiche all'attivo e una presenza capillare in più di 30 paesi nel mondo, arriva in Toscana con un'idea: realizzare un Chianti Colli Senesi di alto profilo e oli biologici. La destinazione è Casale III. Di precedente proprietà della famiglia Borella che dagli anni ’70 ha avviato una viticultura biologica di Chianti Colli Senesi e olio extravergine di oliva. Casale III è adatto per realizzare un grande obiettivo: diversificare la produzione portando in Toscana però la stessa filosofia produttiva all'insegna della naturalità, produzione biologica e massima qualità dei vini.
Una sfida nuova per la famiglia che decide di puntare su una terra affascinante, sul mitico Sangiovese e i suoi segreti. Casale III diventa una seconda tenuta dislocata in un territorio che può donare molto a chi lo rispetta: “L’incontro con Giovanni Borella – racconta Settimo Pizzolato - storico proprietario del Casale, si è caratterizzato fin da subito per un profondo e autentico rispetto di tutto il grande lavoro che negli anni è stato svolto in questi meravigliosi vigneti. Abbiamo percepito immediatamente una profonda connessione con questo luogo magico, un angolo di paradiso in Val d'Elsa e con grande naturalezza si è delineato il progetto di Casale III. Qui il nostro desiderio è quello di progredire in una selezionata e piccola produzione biologica di Chianti Colli Senesi DOCG e dell'olio extravergine di oliva, dedicarsi all'accoglienza degli ospiti e alla cura del territorio, continuando con un’agricoltura sana, biologica e autentica. Con grande senso di responsabilità e un bagaglio colmo di sogni e progetti, abbiamo quindi deciso di raccogliere il testimone della famiglia Borella e di traghettare il Casale verso il futuro”.
Casale III, come Cantina Pizzolato, sono luoghi dove il vino è il vero protagonista accumunati dal senso di rispetto verso la terra e della natura e dalle esperienze biologiche tutte da scoprire: il casale sarà ufficialmente la casa di un nuovo Chianti Colli Senesi, chiamato Edoardo Pi. Un futuro che si inserisce in quella che è una costante crescita della holding Pizzolato, che ha chiuso il 2021 con un fatturato che supera i 20 milioni di euro, una produzione di oltre 8 milioni di bottiglie e con un export intorno al 90% a conferma della vocazione internazionale dell’azienda.
Il 13 settembre sarà il giorno della seconda edizione di Abruzzo in Bolla. A L' Aquila si incontreranno produttori e esperti, appassionati...
Cambio di direzione per il Consorzio di Tutela Vini Oltrepò Pavese. Riccardo Binda da Bolgheri torna a casa per replicare il suo modello vincente.
Il...
Cambia la presidenza del Consorzio Asti DOCG con Stefano Ricagno. La mission è incentivare la sinergia associativa e la sfida ai mercati per il...
Il Vinitaly 2024 è stata proclamata un’edizione di successo. Rilevate 97.000 presenze, 300.000 operatori interessati sono giunti dall’estero,...
Cambio di presidenza per il Consorzio Tutela Vini Montefalco. A succedere a Giampaolo Tabarrini è Paolo Bartoloni. Nuove energie per puntare sui...
Francesca Seralvo, già volto di Tenuta Mazzolino, prende le redini del Consorzio Tutela Vini Oltrepò Pavese. Eletta all’unanimità...